Ex Caserma Montezemolo

Luogo Cuneo
Paese Italia
Cliente Comune di Cuneo
Team Politecnica Ingegneria ed Architettura Soc. Coop. con Paisà Architettura del Paesaggio Stignani Associati S.r.l.
Incarico Progetto di fattibilità tecnico ed economica, progettazione definitiva ed esecutiva per architettura, strutture e impianti, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, direzione lavori
Progetto 2020
Area di progetto 32.600 m2

Il Progetto

L’intervento occupa un’area di 32.600 metri quadrati totali, in cui si andranno a creare un hub dedicato alla scoperta dell’offerta storica e turistica della città, un’area attrezzata per eventi e manifestazioni, un prato polivalente, una pista di pump track e due diversi utility points. Uno spazio accessibile e ben organizzato che possa ospitare le iniziative culturali e sociali della città, estremamente versatile sia come luogo di attraversamento, che come estensione del parco o come luogo per manifestazioni ed eventi.

L’intervento, insieme a Parco Parri, rappresenta una delle operazioni urbanistiche più importanti del dopoguerra per la città di Cuneo, un’azione di riequilibrio di un forte sviluppo del centro storico, che oggi inizia a interessare anche le altre zone limitrofe.

Il progetto si concentra principalmente su 740 mq di edificio, che verrà ampliato con ulteriori 586 mq, includendo la realizzazione di una pensilina fotovoltaica alta dieci metri, in grado di rendere la struttura a impatto “quasi zero”, e l’installazione di un grande led wall informativo che presenta tutte le attività programmate e realizzate dal Comune.

Il piano è incentrato sulla mobilità dolce, non contemplando la realizzazione di parcheggi, in favore di percorsi ciclo-pedonali sempre attraversabili, che andranno ad integrarsi in modo diretto con quelli del parco.

Nella grande area centrale all’aperto, attrezzata per ospitare eventi e manifestazioni (“l’Ettaro”), sarà valorizzata la vegetazione e sviluppata una pavimentazione naturale in grado di drenare e filtrare l’acqua piovana garantendo al tempo stesso assoluta stabilità e sicurezza. Questo progetto è stato portato avanti con criteri di urbanistica partecipata, con il coinvolgimento di quartieri e scuole.