Il progetto
Nel progetto della nuova sede della Facoltà di Ingegneria viene accolto lo spirito che vedeva l’organizzazione degli spazi architettonici originata da “una trama edilizia intrecciata nella natura – con percorsi porticati e piazze e fortemente connessa alle espressioni del “genius loci” del quale riprende antiche fisionomie, storicamente radicate nella tradizione modenese ed emiliana”.
Il complesso è principalmente costituito da cinque corpi di fabbrica aventi destinazioni d’uso ben specifiche e distinte tra loro che formano la piazza centrale. Oltre al lungo edificio della Facoltà sono stati realizzati i due blocchi dei Dipartimenti (uno di Informatica e Meccanica e l’altro dei Materiali e Scienza della Terra) disposti ortogonalmente al primo e fronteggiantesi lungo il perimetro della piazza interna ai tre edifici. Gli edifici destinati ai Laboratori Pesanti e delle Centrali Tecnologiche completano l’insediamento prefigurando un nucleo che, negli obiettivi e nelle strategie territoriali, si pongono come primo elemento per la costituzione di un futuro polo scientifico e tecnologico.
