Il Progetto
Il complesso edilizio dell’Università degli Studi sorge nel Centro Storico di Sassari, ai margini di quella che era la città murata, con facciata principale nella Piazza Università e facciata posteriore verso i giardini pubblici cittadini. Nato nel Seicento come Studio gesuitico e diventato poi Università, è stato oggetto di modifiche nel tempo con aggiunte, ingrandimenti e cambiamenti nell’utilizzazione: nel 1782 una porzione diviene fabbrica tabacchi e successivamente Monopolio.

L’acquisizione dell’intero Complesso da parte dell’Università ha reso possibile il suo riutilizzo, che include locali di notevole importanza storico-architettonica, fino ad oggi sviliti da usi impropri.
L’intervento rappresenta una importante occasione di ricucitura urbana: alle opere di ristrutturazione interna volte a rifunzionalizzare il settore amministrativo, le storiche e seicentesche sale di rappresentanza ed il Dipartimento Giuridico, consentirà di apprezzare un brano fondamentale del Centro storico cittadino costituito dalla Torre tonda (unica torre superstite di forma circolare) e dalle relative mura che sarà possibile apprezzare grazie al recupero delle porzioni al momento mascherate da strati di intonaco e da superfetazioni varie.
Il progetto prevede la prioritaria eliminazione di tutti gli elementi spuri introdotti nel tempo per un utilizzo diverso da quello originario, soprattutto nel periodo dell’attività del Monopolio Tabacchi: diversi volumi tecnici esterni all’edificio, una pensilina in cemento armato; una scala interna alla grande sala pilastrata.
L’abbattimento di un piccolo edificio a piano terra su Via Arborea, completamente in rovina, metterà in luce la garbata palazzina che ha fronte su via Arborea e consentirà di avere un accesso più importante ai cortili. Eliminando il parcheggio dei veicoli e pavimentandoli opportunamente tutti gli spazi esterni verranno riqualificati e restituiti all’uso degli studenti e dell’intera città.
