Palazzi ex Estanco-Zirulia
Università di Sassari

Luogo Sassari
Paese Italia
Cliente Università degli Studi di Sassari
Team Politecnica Ingegneria e Architettura, Metassociati S.r.l., Studio di Architettura Ticca-Simonetti-Cenami, Ingegneri Riuniti S.p.a.
Incarico Progettazione preliminare, progettazione definitiva, progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione lavori
Progetto 2016
Area di progetto 14.650 m2
Superficie d'intervento 5.400 m2

Il Progetto

Il complesso edilizio dell’Università degli Studi sorge nel Centro Storico di Sassari, ai margini di quella che era la città murata, con facciata principale nella Piazza Università e facciata posteriore verso i giardini pubblici cittadini. Nato nel Seicento come Studio gesuitico e diventato poi Università, è stato oggetto di modifiche nel tempo con aggiunte, ingrandimenti e cambiamenti nell’utilizzazione: nel 1782 una porzione diviene fabbrica tabacchi e successivamente Monopolio.

Inquadramento

L’acquisizione dell’intero Complesso da parte dell’Università ha reso possibile il suo riutilizzo, che include locali di notevole importanza storico-architettonica, fino ad oggi sviliti da usi impropri.
L’intervento rappresenta una importante occasione di ricucitura urbana: alle opere di ristrutturazione interna volte a rifunzionalizzare il settore amministrativo, le storiche e seicentesche sale di rappresentanza ed il Dipartimento Giuridico, consentirà di apprezzare un brano fondamentale del Centro storico cittadino costituito dalla Torre tonda (unica torre superstite di forma circolare) e dalle relative mura che sarà possibile apprezzare grazie al recupero delle porzioni al momento mascherate da strati di intonaco e da superfetazioni varie.

Il progetto prevede la prioritaria eliminazione di tutti gli elementi spuri introdotti nel tempo per un utilizzo diverso da quello originario, soprattutto nel periodo dell’attività del Monopolio Tabacchi: diversi volumi tecnici esterni all’edificio, una pensilina in cemento armato; una scala interna alla grande sala pilastrata.
L’abbattimento di un piccolo edificio a piano terra su Via Arborea, completamente in rovina, metterà in luce la garbata palazzina che ha fronte su via Arborea e consentirà di avere un accesso più importante ai cortili. Eliminando il parcheggio dei veicoli e pavimentandoli opportunamente tutti gli spazi esterni verranno riqualificati e restituiti all’uso degli studenti e dell’intera città.